Poeta francese. Parnassiano, è noto con gli
pseudonimi di
Jean Lahor e
Jean Caselli. Apostolo di ogni forma di
progresso sociale e morale, eppure persuaso che la vita è un'illusione
fiorita dal nulla, placò il dissidio del suo mondo poetico in versi
nobili, nitidi, parnassiani nel senso migliore della parola. Tradusse varie
opere e pubblicò una raccolta di
Canti popolari italiani
(Cormeilles-en-Parisis 1840 - Ginevra 1909).